martedì 1 gennaio 2013

Bosun cut plug


Bosun Cut Plug, un robusto broken flake contente un 30% di foglia Fire cured e un robusto scent di Kendal, con chiodi di garofano e geranio.

Il Bosun cut plug è uno di quei tabacchi che a lungo mi sono risultati incomprensibili e infumabili. Faceva parte del sampler Gawith & Hoggarth che acquistai da Synjeco ai tempi in cui cominciò l'importazione di questa marca, che supponevo simile alla cugina Samuel Gawith. Non lo era, e la mezza busta di Bosun che fumai con sofferenza fu una delle maggiori responsabili del confino di tutta la scatola ad uno dei recessi più oscuri del mio magazzino di tabacchi, dove è rimasta dimenticata, con nota di demerito. Come molti tabacchi della casa, il Bosun è un violento virginia rafforzato da una robusta percentuale di "fire cured leaf", che suppongo essere burley o virginia. In ogni caso un pugno nello stomaco per il delicato fumatore di virginia chiari e di mixtures mild che ero una dozzina d'anni fa.  Quasi a voler aggiungere scherno allo scorno, nel Bosun è presenta anche una robusta aromatizzazione fiorita (anche se di fiori alquanto massicci, come il geranio).
Penso che i dodici anni abbondanti di attesa abbiano un po' dissolto i profumi aggiuntivi, sia quello tipico di Kendal (il celebre "Kendal Scent" che firma in modo inconfondibile tutta la produzione di Gawith & Hoggart) che i fiori e il garofano. Forse la forza si è un po' arrotondata. Soprattutto devo essermi arrotondato e irrobustito io. Ad ogni modo, il terribile Bosun è stato una delle soprese di quest'estate. La mezza busta superstite me la sono fumata con gusto sotto l'ombrellone alternando le pipette da flake che mi ero portato supponendo di fumarci cose ben più delicate. 
Forse è stata la brezza di mare a domarlo, facendogli ritrovare note salmastre familiari a un tabacco che immagino concepito anche per una rude utenza marinara. Forse no. Ad ogni modo il Bosun Cut Plug è un tabacco che potrebbe piacere a chiama Condor, St. Bruno e simili. Ovvero quei tabacchi ruvidi e popolari, ma che si sforzano di apparire gentili. E che lo sono davvero, quando si fumano con lo spirito e l'attitudine giusta.


La busta, con l'errata nomenclatura, risale a un tempo in cui il fabbricante era ancora un nuovo arrivato in terra elvetica.


3 commenti:

  1. Ciao,ottima review!
    Scusa la domanda prob.profana ma questa tipologia di tabacco ,tipo ennerdale, non lascia ombre di gusto e odore nelle pipe come gli aromatici?
    Oppure usi pipe "dedicate"?
    Saluti
    Lorentz

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    1. Sì un po' di fantasmi li lascia, ma nulla di particolarmente drammatico. Con due, tre fumate si rimette a posto la pipa.

      Il Bosun, comunque, molto meno dell'Ennerdale.

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  2. Attendiamo con ansia qualcosa sul mitico St. Bruno, che per certi versi è un tabacco-archetipo... :-)

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